Aiutateci a compilare la Lista Rossa dei beni a rischio

Capita a tutti di passare davanti a una chiesetta abbandonata, a un palazzo che crolla, a statue annerite dallo smog. L’Italia ha un patrimonio storico vastissimo e purtroppo una parte cospicua di questo non è oggetto di cure né di attenzione, per cui è destinata probabilmente a sparire. A volte basta poco per salvare un pezzo di storia dalla distruzione e spesso succede quando i cittadini si attivano e prendono iniziative per indurre gli Enti pubblici all’azione.
Italia Nostra fa continuamente quest’attività di monitoraggio del patrimonio e cerca anche di fare pressione verso chi può fare qualcosa per evitare la perdita di tante testimonianze in pericolo.
Come già nel 2011 anche quest’anno è stata lanciata la campagna denominata “Lista Rossa dei beni culturali in pericolo” che si prefigge di raccogliere, con l’aiuto dei cittadini, quante più segnalazioni possibile di oggetti ed edifici da salvare.
Per saperne di più si può consultare la pagina della Lista Rossa sul sito nazionale di Italia Nostra.
Intanto anche la Sezione di Gorizia sta raccogliendo segnalazioni di casi riguardanti la provincia, tra cui c’è ad esempio la seicentesca cappella Zuppini di Farra d’Isonzo. Via via saranno pubblicate tutte le segnalazioni.