Gorizia. La storica rimessa del tram
Nel 2008, su segnalazione del segretario dott. Furlan, la Sezione avvia un progetto di studio riguardante la storica rimessa del tram, in totale stato di abbandono e destinata alla demolizione. Diversi soci collaborano alla raccolta di materiale iconografico relativo al periodo in cui a Gorizia fu attivo il servizio di tram, mentre la signora Debeni si fa carico della ricerca archivistica. Nel 2009 viene pubblicato un volume dedicato all’argomento, e inviato alla Soprintendenza ai Beni Architettonici del FVG con la richiesta di rivedere la precedente valutazione di “non interesse storico” del manufatto.
A completamento della procedura, in data 13 dicembre 2012 la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Fvg in capo al Ministero per i Beni e le Attività Culturali emette il decreto con il quale l’edificio e le sue pertinenze vengono dichiarati “di interesse culturale” risultando quindi vincolati ai sensi dell’art.10, comma 1, del D.Lgs. 42/2004.
Nel 2014 la Sezione affianca il Comune e la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici del FVG nella ricerca di una soluzione per l’intervento di bonifica e rimozione dell’amianto dalla copertura degli edifici, la conservazione e il riutilizzo del bene salvato.